CONSIGLIO REGIONALE: OK A REFERENDUM COMUNE UNICO DEL CASENTINO

(ASCA) – Via libera del Consiglio regionale della Toscana al referendum consultivo delle popolazioni interessate alla proposta di istituire il Comune unico del Casentino (Ar), mediante fusione dei Comuni già facenti parte della Comunità montana del Casentino. Due ordini del giorno, ampio dibattito in aula, il parere dell’Avvocatura regionale, monitoraggio sull’indagine della Magistratura sull’autenticità delle firme, sospensione della seduta e riunione dei capigruppo: c’é stato un confronto serrato, in aula, sulle procedure da seguire e nel merito della questione istituzionale. Gli ordini del giorno presentati sono stati due. La commissione Affari istituzionali aveva già licenziato all’unanimità un odg con il quale il Consiglio regionale si impegnava “ad adottare la deliberazione di indizione del referendum consultivo delle popolazioni interessate”. A questo si è aggiunto un nuovo ordine del giorno – presentato dai gruppi di maggioranza – per sottolineare come le procedure dovessero svolgersi in coerenza con il parere espresso dall’Avvocatura regionale e tenendo conto del monitoraggio degli esiti dell’indagine della Magistratura, attualmente in corso, sulla autenticità delle firme raccolte, onde evitare dispendio di risorse regionali per lo svolgimento della consultazione referendaria. In sintesi, secondo quanto sottolineato dall’Avvocatura, “si ritiene che il mero esercizio dell’azione penale non possa costituire condizione per la sospensione dell’atto del Presidente del Consiglio regionale, con cui è stata dichiarata la procedibilità dell’iniziativa della proposta di legge”. I due ordini del giorno sono stati approvati a maggioranza.