Toscana

CONSIGLIO REGIONALE, OK COMMISSIONI A PROPOSTA DI LEGGE SU OPERE STRATEGICHE

(ASCA) – Impedire il blocco nella realizzazione di opere pubbliche di interesse strategico regionale alleggerendo norme e procedure per sostenere e agevolare in concreto lo sviluppo socio-economico della Toscana. Questo il cuore della legge speciale licenziata a maggioranza nella seduta congiunta delle commissioni Ambiente e Infrastrutture del Consiglio regionale della Toscana, presiedute rispettivamente da Vincenzo Ceccarelli (Pd) e Fabrizio Mattei (Pd) e già inserita nel calendario dei lavori di Aula di domani e mercoledì, ultima seduta utile prima della pausa estiva. La proposta di legge ha registrato la non partecipazione al voto del PdL, verbalizzata dal consigliere Paolo Ammirati, che ha annunciato la richiesta di rinvio del provvedimento, e quindi lo stralcio dai lavori del Consiglio regionale, sostanzialmente per non aver avuto il tempo necessario ad approfondire una proposta che presenta una “serie di problematiche tecnico-amministrative evidenti”. “Abbiamo creato una legge – ha sottolineato il presidente della commissione – per sciogliere i nodi che impediscono una veloce realizzazione delle opere pubbliche. Lo sforzo fatto per dare un impulso, nonostante i limiti oggettivi evidenti come il patto di stabilità o i contenziosi negli appalti, e alleggerire norme e procedure, per sostenere e agevolare in concreto lo sviluppo socio-economico della Toscana, passa anche per un intervento sulle opere private che riguardino specifici settori e perseguano obiettivi precisi”.