Toscana

MANOVRA: REGIONE TOSCANA, TAGLIO 3,6 MILIARDI E A RISCHIO 51 MILA POSTI

(ASCA) – A causa della manovra varata dal governo la Toscana nel suo complesso (Regione, Province e Comuni) potrebbe dover contare su 187 milioni in meno da spendere, investimenti compresi, che diverranno 190 in meno nel 2012, 1 miliardo e 56 milioni nel 2013 e 1 miliardo e 717 milioni nel 2014. A questi andranno aggiunte le maggiori tasse che i toscani, sempre in conseguenza della manovra appena varata, saranno costretti a pagare e che non necessariamente resteranno nelle casse degli enti toscani. Sono 123 milioni in più, tra imposte dirette e indirette, già quest’anno, che saliranno a 428 milioni l’anno prossimo, 887 nel 2013 e 1 miliardo e 935 milioni nel 2014. Il saldo tra tre anni, sommando gli uni e gli altri, è di 3 miliardi e 600 milioni che la Toscana rischia di perdere. La stima è stata diffusa dalla Regione Toscana secondo cui la manovra avrà anche conseguenze pesanti sull’economia: “Rischia di dimezzare nel 2013 – si legge in una nota – la crescita attesa e mangiarsela tutta praticamente nel 2014”. Infine la manovra avrà effetti negativi sul valore aggiunto regionale, soprattutto nel 2014, e questo in termini di posti di lavoro, secondo i calcoli dell’Irpet, l’istituto regionale di programmazione economica, significa 27 mila unità in meno nel 2013 e fino a 51 mila in meno nel 2014.