Toscana
REGIONE, OBIETTIVO 2012 RECUPERARE 160 MILIONI DA LOTTA EVASIONE
(ASCA) – C’é la lotta all’evasione fiscale, in prospettiva supportata anche da sofisticati sistemi informatici, al centro del Dpef 2012, il documento di programmazione economica e finanziaria della Regione Toscana le cui linee fondamentali sono state esposte questa mattina in commissione Affari istituzionali del Consiglio regionale. L’assessore al Bilancio Riccardo Nencini, ha annunciato che “grazie a nuovi sistemi di controllo e di verifica fiscale la lotta all’evasione porterà un risultato più importante di quanto inizialmente previsto” indicando “in almeno 150 o 160 i milioni di euro che dovrebbero essere recuperati” in virtù anche “di un sistema di controllo che vedrà collaborare, con la Regione, la Guardia di Finanza, l’Agenzia delle Entrate e la Rete delle Imprese“. Nencini, facendo riferimento al progetto Elisa, ha specificato che “grazie a questa piattaforma informatica”, che consentirà di effettuare verifiche incrociate, potranno essere scovati casi di evasione altrimenti non rintracciabili con la possibilità di recuperare, nel tempo, altri 400 o 500 milioni nel giro di tre o quattro anni. Il progetto Elisa, che coinvolgerà gli Enti locali toscani, sarà particolarmente utile, è stato detto, in prospettiva del federalismo fiscale. Nelle intenzioni della Regione c’é anche il sostanziale non aumento delle aliquote di propria competenza. La commissione presieduta da Marco Manneschi (Idv), vicepresidente Alessandro Antichi (Pdl), adesso avvierà l’iter delle consultazioni: saranno ascoltate le parti sociali, le categorie economiche e tutte le altre organizzazioni interessate alla messa a punto del Dpef.