Le Acli, l’Arci, l’Asgi, la Fcei, la Casa dei Diritti Sociali, il Centro Astalli, il Consiglio Italiano per i Rifugiati e Senza Confine, membri del Tavolo Nazionale Asilo coordinato dall’Unchr, hanno lanciato oggi un appello urgente alle istituzioni europee ed italiane per l’immediata evacuazione dei rifugiati provenienti dall’Africa Sub-Sahariana, in particolare dal Corno d’Africa, che si trovano intrappolati in Libia e minacciati da tutte le parti in conflitto, così come per quelli che hanno già raggiunto il confine libico-tunisino e che non hanno possibilità di ottenere una effettiva protezione in Tunisia. Secondo le associazioni almeno 10.000 persone si trovano in queste condizioni. “Queste persone – si legge – non hanno altre possibilità se non quella di imbarcarsi dalla Libia su barche non adatte alla navigazione e mettere a rischio le proprie vite in un viaggio via mare per raggiungere un rifugio sicuro in Europa. Centinaia di loro sono già morti durante questi viaggi e di altre imbarcazioni non si hanno più notizie. Tanti incidenti avrebbero potuto essere evitati se le persone fossero state trasferite in Stati sicuri”. “L’Europa affermano – non dovrebbe continuare a essere silente e dovrebbe ora compiere uno sforzo congiunto tra i Paesi membri per organizzare trasferimenti verso i propri territori.Sir