Formare un governo inclusivo: è questo l’invito che il Consiglio di Sicurezza dell’Onu ha rivolto oggi al presidente della Costa d’Avorio Alassane Outtara, nel momento in cui sta assumendo le proprie responsabilità come capo dello stato in seguito della resa di Laurent Gbagbo, che si rifiutava di cedere il potere dopo la sua sconfitta nell’elezione del novembre scorso. Laurent Gbagbo è stato arrestato lunedì. I membri del Consiglio di Sicurezza esortano tutti gli ivoriani ad astenersi da qualsiasi rappresaglia, vendetta o provocazione, di esercitare la massima moderazione e di lavorare insieme per promuovere la riconciliazione nazionale e ristabilire una pace duratura attraverso il dialogo e la consultazione, ha detto l’ambasciatore Néstor Osorio della Colombia, che detiene attualmente la presidenza del Consiglio. Il rifiuto di Gbagbo di dimettersi dopo aver perso le elezioni ha avviato una spirale di violenze tra le sue truppe e le forze fedeli a Ouattara. Il Consiglio ha ribadito che i responsabili delle violazioni devono essere perseguiti per i loro crimini, indipendentemente dalla loro appartenenza politica. Il Consiglio ha anche accolto con favore l’appello di Ouattara alla giustizia e alla riconciliazione, e la sua decisione di instituire una Commissione per la verità e la riconciliazione.Sir