Toscana

GENERAL ELECTRIC INVESTE 13 MILIONI A CARRARA PER NUOVO SITO

(ASCA) – General Electric Oil&Gas investe nella Provincia di Massa Carrara, con un progetto industriale che porterà 200-300 posti di lavoro. L’intesa che permette l’investimento è stato firmato oggi dal presidente della Regione Enrico Rossi, dagli enti locali interessati e da GE. Il progetto prevede l’avvio di una attività di montaggio di grandi manufatti (30 metri per 3.500 tonnellate) che servono per l’estrazione di gas e petrolio, prodotti da Nuovo Pignone, in una nuova area adiacente allo stabilimento già esistente. I primi 5 moduli fanno parte del progetto ‘Gorgon’, destinato all’Australia. La Regione contribuisce con 2 milioni di euro per la bonifica dell’area e, insieme agli enti locali, si impegna a velocizzare l’iter burocratico e a intervenire per migliorare infrastrutture e logistica. “Sulla base delle commesse esisteni a oggi – ha detto Rossi – si prevede un incremento occupazionale di 200-300 posti ma con l’arrivo di nuove commesse ci auguriamo che possano arrivare a 400”. “Una multinazionale con una grande storia in Toscana – ha aggiunto il governatore – si consolida in una provincia che ha bisogno di sviluppo industriale e così dimostriamo che la Toscana può essere un luogo di insediamenti produttivi”. “Per noi è un grande investimento da 13 milioni di euro – ha detto Massimo Messeri, presidente del Nuovo Pignone – e serve a ingrandire notevolmente un sito che abbiamo già. Si tratta in sostanza di impacchettare grosse macchine fatte a Firenze e la struttura deve essere vicina al porto perché questi moduli non sono trasportabili diversamente. Questo tipo di attività cresce e le aspettitative per il futuro sono molto positivi”.