Toscana
IMMIGRATI, ACCORDO REGIONE-PREFETTO: STASERA A LIVORNO NAVE CON 304 PERSONE, DIVISI IN 7 PROVINCE
(ASCA) – Il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e il prefetto di Firenze Paolo Padoin hanno firmato questa sera l’intesa per l’accoglienza in Toscana degli immigrati in arrivo da Lampedusa. Questa sera, intorno alle 22, arriveranno al porto di Livorno i primi 304 che saranno distribuiti in diversi centri in sette province: Pisa, Livorno, Grosseto, Arezzo, Siena, Pistoia, Firenze. “C’é stato sforzo concorde – ha rilevato Padoin – tutti quanti hanno dato una mano. Stasera arriva una prima tranche di 304 persone che saranno ospitate in sette province diverse. L’accordo tra il presidente Rossi e il ministro dell’Interno Roberto Maroni ne prevede poi altri duecento che redistribuiremo nelle varie zone”. Questi ulteriori duecento sono attesi per mercoledì. “La Toscana – ha ribadito Rossi – ha fatto la sua parte, abbiamo accolto 500 ragazzi, per accoglierne di più vogliamo vederne 500 in altre regioni che non hanno dato il loro contributo: Lombardia, Piemonte, Veneto”. Rossi ha precisato che “ci preme di aver evitato il concentramento”, dimostrando che “il nostro modello è più ragionevole e adeguato a far fronte a problemi”. Il governatore ha anche espresso la convinzione che che se venisse riconosciuto, agli immigrati, l’articolo 20 del Testo unico sull’immigrazione, “buona parte dei problemi potrebbero sciogliersi senza tensioni, perché gran parte intende proseguire il viaggio verso Francia e Germania”. Per quanto riguarda la protesta in atto nell’ex ospedale ortopedico di Calambrone (Pisa), dove dovrebbero arrivare in 100, Rossi ha risposto che “possono continuare a manifestare ma i problemi devono essere risolti. Noi non pensiamo ci sia interferenza tra quella struttura e il turismo. Comprendiamo le preoccupazioni ma siamo disposti a dare garanzie”.