ROSSI, NASCE DISTRETTO FERROVIARIO PER COMPETIZIONE GLOBALE

(ASCA) – Nasce il distretto ferroviario toscano. La giunta regionale ha approvato la delibera che definisce il distretto e questa mattina si è svolto un incontro fra tutti i soggetti interessati, presente anche l’Ad di Ferrovie dello Stato Mauro Moretti. Lo ha annunciato il presidente Enrico Rossi, nel consueto briefing con la stampa. “La Toscana – ha detto – è la regione che ha una presenza di insediamenti industriali importanti che lavorano per le Ferrovie e che chiudono l’intera filiera: dalla siderurgia di Piombino fino all’agenzia di Osmannoro che certifica la qualità prodotti ferroviari. Noi siamo la regione italiana che nel settore ferrovie è più attrezzata e il settore ferroviario, insieme a quello aeroportuale, è tra quelli a maggior sviluppo nel mondo. Se attraverso un distretto in cui si costruiscono culture, sinergie, certificazioni, finanziamenti per la ricerca, ci posizionamo in Italia e nel mondo potremo battere francesi e inglesi nella competizione globale”. Quindi, secondo Rossi, “anche il governo dovrebbe prendere seriamente in considerazione questa opportunità perché le tecnologie per i treni sono di grande importanza. Il problema è qualificare e rendere competitiva l’offerta industriale. L’occasione fondamentale è il 2013 ed è legata alla commessa per i treni ad Alta velocità vinta dalla Breda. O in 4-5 anni riusciamo a svoltare o il settore rischia di regredire”. Rossi, rispondendo ai giornalisti, ha anche parlato del nodo fiorentino della Tav auspicando l’approvazione dell’accordo con le Ferrovie per l’informazione e la sicurezza. “Noi – ha specificato – i nostri servizi li abbiamo già tutti a disposizione sul versante sanitario, della sicurezza, dell’eventuale sostegno psicologico, del genio civile per eventuali controlli, dell’Arpat per la qualità dell’aria. Questa struttura deve essere finanziata da Ferrovie dello Stato, con alcune centinaia di migliaia di euro”.