La maniera pacifica di cambiare gli eventi vince, niente è impossibile davanti alla decisa determinazione dei giovani che cercano la libertà e la verità. È quanto afferma in un’intervista al SIR il patriarca copto cattolico di Alessandria, il card. Antonios Naguib, commentando le dimissioni del presidente Mubarak e il ruolo che la minoranza cristiana potrebbe avere in questa fase di transizione. Per il patriarca in questi 18 giorni di manifestazioni è emersa l’unità, attorno ad uno scopo comune, di tutto il popolo: musulmani e cristiani. Il fenomeno meraviglioso in questi eventi è il rafforzamento dei legami tra musulmani e cristiani. Si prega, nelle chiese e nelle moschee, per il ritorno della pace e dell’ordine e il buon esito della fase attuale transitoria. Questo è un aspetto molto positivo scaturito da questi drammatici eventi. Il ruolo dei cristiani aggiunge – è molto importante in questo tempo. Essi possono favorire un ambiente di dialogo. In questo modo possiamo arrivare a un nuovo stile dello Stato, basato sulla cittadinanza e l’uguaglianza tra tutti. I cristiani tramite la loro partecipazione attiva nella vita sociale e politica è la conclusione del card. Naguib – possono dare degli esempi concreti di fedeltà e di efficace impegno per il bene comune del paese.Sir