Toscana

SANITÀ: MERCOLEDÌ AUDIZIONE ASSESSORE SCARAMUCCIA IN COMMISSIONE PARLAMENTARE «ERRORI IN CAMPO SANITARIOI»

(ASCA) – La Commissione parlamentare d’inchiesta sugli errori in campo sanitario e sulle cause dei disavanzi sanitari regionali, presieduta da Leoluca Orlando, incontrerà mercoledì 16 febbraio l’assessore alla Sanità della Regione Toscana, Daniela Scaramuccia, “per approfondimenti conoscitivi sulla situazione deficitaria del bilancio dell’Asl 1 di Massa e Carrara, nonché sui criteri di designazione dei membri delle Commissioni di gara nominate dalle Aziende sanitarie e ospedaliere della Regione per l’espletamento di procedure ad evidenza pubblica”. Lo riferisce una nota della stessa Commissione. “All’assessore Scaramuccia – spiega Massimo Polledri, vicepresidente della Commissione – chiederemo anche di riferire sulla chiusura del punto nascita dell’Ospedale di Pontremoli, decisione che sta provocando preoccupazione nella popolazione locale e che sarebbe motivata dall’assenza di idonei standard di sicurezza, in particolare relativamente al numero minimo di parti effettuati ogni anno. Tali requisiti sembrerebbero però non esser presenti anche in altre strutture sanitarie toscane per le quali, tuttavia, non è previsto il medesimo provvedimento di chiusura. A questo si aggiunge – prosegue Polledri – che, nell’economia globale della decisione, dovrebbero esser prese in considerazioni anche valutazioni relative alla distanza e alla raggiungibilità di altri presidi: chiudendo quello di Pontremoli, infatti, il più vicino punto nascita, per gli abitanti della zona, disterebbe almeno un’ora di macchina”. Il presidente Orlando ha, inoltre, scritto all’assessore, conclude la nota, “invitandola a voler fornire, in occasione della prevista audizione, una dettagliata relazione sugli ultimi due casi di presunto errore sanitario giunti all’attenzione della Commissione: quello relativo al decesso del signor Carlo Diani, avvenuto il 12 febbraio 2009 presso l’Ospedale Careggi di Firenze dopo un intervento chirurgico in laparoscopia alla colecisti, e quello relativo al decesso del signor Matteo Di Stefano, avvenuto lo scorso 23 gennaio, due settimane dopo un’operazione presso l’Ospedale San Giuseppe di Empoli”.