(Bruxelles) Subito dopo il voto odierno che ha approvato una risoluzione sulla situazione in Tunisia, i 12 eurodeputati prescelti per una missione (3-6 febbraio) nel paese nordafricano si sono recati all’aeroporto per raggiungere Tunisi. Incontreranno le massime autorità politiche del paese, fra cui Fouad Mebazaa, presidente della Repubblica, e Mohamed Ghannouchi, premier del governo transitorio. La delegazione dell’Assemblea dei 27 incontrerà anche i rappresentanti dei partiti politici, gli ambasciatori, numerosi rappresentanti della società civile. La risoluzione passata in aula esprime sostegno e solidarietà ai manifestanti pacifici che in questa fase intendono riconquistare la libertà e abbattere il regime dell’ex presidente Ben Ali. Il testo del Parlamento europeo chiede all’Ue l’immediato congelamento dei beni di Ben Ali, un appoggio politico e diplomatico alla transizione, nonché un uso più flessibile dei vari strumenti di finanziamento per garantire assistenza alla Tunisia. Gli eurodeputati criticano inoltre l’azione complessiva dell’Ue sul versante della politica estera, ritenuta poco incisiva. L’emiciclo condanna inoltre le misure repressive e l’uso sproporzionato della forza usata da parte della polizia, mentre sostiene qualsiasi azione diretta a permettere lo svolgimento di elezioni.Sir