Sembrano ormai maturi i tempi per la legge regionale sul trasporto sanitario. La bozza elaborata dall’assessorato, anche attraverso il confronto con le associazioni di volontariato interessate e della quale vengono messi a punto in queste ore gli ultimi dettagli dopo un lavoro durato quasi due anni, sarà presto presentata in giunta per l’approvazione, prima di andare in Consiglio.Le Misericordie della Toscana assicurano la quota più cospicua di interventi di trasporto sanitario. Naturale quindi che guardino con grande attenzione a questa norma, necessaria per evitare che un’interpretazione cieca delle regole della concorrenza da parte dell’Europa penalizzi o pretenda di snaturare il volontariato, non comprendendo quale ricchezza esso rappresenti per l’Italia e per la nostra regione in particolare.La nuova legge dovrà infatti essere varata entro la fine dell’anno e dovrà tenere conto della sentenza della Corte Europea del 29 Novembre 2007 che ha di fatto impedito l’affidamento del servizio di trasporto sanitario, come in passato, attraverso un Accordo con le associazioni di volontariato, invitando la Toscana a effettuare una gara per l’affidamento dei servizi.Sabato prossimo, 13 novembre, dalle ore 9,30, le Misericordie toscane si troveranno a Firenze (Hotel Unaway, c/o area di servizio A/1 Firenze nord) per un’Assemblea regionale in cui l’impianto di legge proposto dalla Regione verrà presentato a tutte le Confraternite e ne verrà valutata la corrispondenza con le aspettative delle Misericordie, per arrivare ad un giudizio finale sulla bozza di legge. L’incontro sarà presieduto dal Presidente nazionale delle Misericordie, Gabriele Brunini, con la presenza del vice-presidente della Conferenza regionale delle Misericordie toscane, Alberto Corsinovi. (cs)
