(Bruxelles) – Accolgo con estremo favore l’assegnazione del premio Nobel per la Pace a Liu Xiaobo. In lui abbiamo uno dei più accesi difensori dei diritti umani, che combatte per la libertà di espressione con mezzi pacifici. Jerzy Buzek, presidente del Parlamento europeo, sottolinea che il dissidente opera per quegli stessi valori e le libertà fondamentali che l’Unione europea e il Parlamento Ue pongono quali pilastri della società. Il caso di Liu Xiaobo è stato più volte ripreso e sostenuto dagli eurodeputati. Buzek afferma poi che la libertà non è una minaccia, ma le minacce alla libertà possono essere molteplici. L’impegno di Charta 08, che richiede il rispetto dei diritti umani e la libertà di espressione nel grande paese asiatico, non deve essere punito con una pena detentiva. Per tale ragione Buzek (che durante la sua visita in Cina, nel maggio scorso, aveva incontrato la moglie di Xiaobo, portandole la solidarietà europea) chiede alle autorità cinesi di rilasciare immediatamente e incondizionatamente il dissidente.Sir
