Toscana

CONSIGLIO REGIONALE, ROSSI PRESENTA PRIMO PIANO RAZIONALIZZAZIONE PER 33 MILIONI DI RISPARMI

(ASCA) – Un primo piano di razionalizzazione che permetterà un risparmio di 33 milioni di euro. A presentarlo al Consiglio regionale della Toscana il presidente Enrico Rossi, secondo cui la politica deve esercitarsi a comportarsi in maniera piu’ sobria, “eliminando ridondanze” Ribadendo la “insostenibilita”’ della manovra predisposta dal governo (circa 320 milioni di tagli per il solo 2010 in Toscana), Rossi ha presentato un percorso di contenimento dei costi “a tappe”: alle “prime linee” seguiranno poi un documento sui servizi pubblici e una specifica sessione sulla razionalizzazione delle risorse sugli enti partecipati. Rossi rimarca che si tratta di misure che nel complesso consentono di risparmiare circa 33 milioni di risorse. Per quanto riguarda le società partecipate, il disegno della Giunta contempla la riduzione delle indennità previste per i collegi dei sindaci, in aggiunta a quella dei consigli di amministrazione. Altro indirizzo previsto è quello sugli amministratori di Case Spa (dieci le società in Toscana, 250 i dipendenti, 50mila gli alloggi amministrati): nell’attesa della riorganizzazione della competenza territoriale Rossi parla di un amministratore unico in luogo di cda e presidenti. In agenda poi la riduzione dei compensi agli organi delle Fondazioni, mentre si conferma l’adozione di misure “anche dolorose” legate alla manovra nazionale, come quelle sul turn over, sui lavoratori a tempo determinato, sul blocco degli stipendi pubblici. Confermato anche il capitolo che riguarda le Apt (sono 14 in Toscana): la Giunta intende conservare a Province e territori l’accoglienza e la richiesta di promozione, che si vuole riallocare nell’Apet (Agenzia di promozione turistica). Razionalizzazione in arrivo anche per le Aziende che operano nel settore agricolo, per le quali si prospetta una riflessione sulla riunificazione in un’unica Azienda regionale.