Ho appreso con dolore della tragedia avvenuta a Duisburg in Germania, in cui sono rimasti vittime numerosi giovani. Raccomando al Signore nella preghiera i defunti, i feriti e i loro familiari. Lo ha dichiarato ieri mattina Benedetto XVI, dopo la recita dell’Angelus dal balcone del Cortile interno del Palazzo apostolico di Castel Gandolfo insieme con i fedeli e i pellegrini presenti. Sabato 24 luglio nella cittadina tedesca, infatti, hanno perso la vita 19 giovani, di cui una italiana, e ne sono restati feriti oltre 500, in seguito agli incidenti avvenuti alla Love Parade 2010, il più grande raduno di musica techno del mondo. Le vittime sono morte schiacciate nella calca sotto il tunnel di accesso all’area che ospitava la festa. Al Nostro Misericordioso Padre Celeste ha detto il Papa in tedesco – affido oggi in particolare i giovani che ieri a Duisburg hanno perso la vita in modo tragico. Per i loro parenti e amici che si trovano nel dolore, come pure per i molti feriti, chiedo il conforto e la vicinanza dello Spirito Santo.Sconvolto e profondamente turbato: così ha reagito ieri mons. Franz-Josef Overbeck, vescovo di Essen, alla notizia della tragedia di Duisburg alla Love Parade. Mi riempie di grande dolore pensare che siano morti così tanti giovani che volevano fare festa in modo allegro e sereno, ha detto mons. Overbeck. Sono vicino con il pensiero e con la preghiera alle vittime, ai loro famigliari e agli amici. Il vescovo ha invitato le comunità della diocesi, che comprende anche Duisburg, a commemorare le giovani vittime nella preghiera. Anche l’arcivescovo di Paderborn, mons. Hans-Josef Becker ha rivolto un appello a pregare per le vittime.Sir
