Toscana
FIRENZE, TAV: ROSSI CONVOCHERÀ INCONTRO CON MORETTI E RENZI
(ASCA) - Un incontro a tre tra il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, il sindaco di Firenze Matteo Renzi e l’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Mauro Moretti sul nodo Tav di Firenze. A chiederlo sarà lo stesso governatore toscano, secondo quanto scaturito oggi dal colloquio avuto con Renzi nella sede della Regione. Tre gli argomenti affrontati: il sottopasso fiorentino dell’alta velocità, lo sviluppo dell’aeroporto di Peretola, la situazione del polo teatrale fiorentino. Sul primo tema, afferma una nota, Rossi si è impegnato a convocare un incontro con l’amministratore delegato delle Ferrovie Moretti, che si svolgerà in tempi brevi, presumibilmente la prossima settimana. L’obiettivo dell’incontro, che si svolgerà a Firenze e a cui il sindaco si è dichiarato disponibile a partecipare, sarà quello di verificare i l progetto esecutivo, le compensazioni per la città, il collegamento tra la stazione Foster e Santa Maria Novella e le modalità per il potenziamento del trasporto ferroviario metropolitano e regionale. Le potenzialità create dalla realizzazione del sottopasso, che permetterà di liberare le linee ferroviarie di superficie, dovranno essere infatti utilizzare per potenziare i servizi di collegamento per i pendolari e per i fiorentini. Per quanto riguarda lo scalo fiorentino la Regione si impegna ad avviare la procedura per una variante al Piano integrato territoriale (PIT) che, ferme restando le destinazioni del termovalorizzatore e del parco, sulle aree restanti non ancora utilizzate preveda come prioritaria la sistemazione e l’adeguamento dell’aeroporto fiorentino. Sarà quindi avviato un percorso di partecipazione, aperto ai contributi di tutti i soggetti interessati. Nel corso dell’incontro presidente e sindaco hanno affrontato le prospettive del polo teatrale fiorentino, a seguito dell’abolizione dell’Eti prevista dalla manovra del governo. Rossi e Renzi hanno concordato sulla necessità di ridiscutere con il Ministero della cultura un nuovo accordo di programma, che consenta di spostare le risorse ancora disponibili a suo tempo destinate al Meccanotessile (4,1 milioni di euro) sul polo teatrale di cui il teatro della Pergola è capofila.