Dopo la strage e il sequestro delle navi della pace, la Tavola della pace, la Piattaforma delle Ong per il Medio Oriente – Associazione delle Ong Italiane e il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani invitano tutti a firmare l’appello Io sto con la pace, che ha già raccolto oltre 1000 adesioni in due giorni. I promotori auspicano che questo shock convinca i responsabili della politica nazionale e internazionale a dire basta, a mettere fine al blocco di Gaza e all’occupazione e a costringere israeliani e palestinesi a chiudere subito questo conflitto nel rispetto del diritto e della legalità internazionale. E’ tempo di cambiare l’approccio si legge nell’appello -. La situazione è intollerabile e, come abbiamo visto, estremamente pericolosa. Non intervenire seriamente oggi è da irresponsabili perché siamo e saremo sempre di più coinvolti. Tra ciò che si può fare: alleviare le sofferenze, difendere i diritti umani, promuovere il dialogo, sostenere le forze di pace, esigere che la Rai metta a confronto le idee e le proposte, premere sui parlamenti e sui governi. Inviare adesioni a: segreteria@perlapace.itSir