Maggiori risorse per la conservazione e la valorizzazione dei Siti Unesco. L’appello è rivolto ai candidati alla presidenza della Regione Toscana e parte da San Gimignano per abbracciare tutte le città e i siti toscani iscritti dall’Unesco alla lista dei Patrimoni Mondiali dell’Umanità. Su iniziativa del sindaco di San Gimignano Giacomo Bassi, nel ruolo di coordinatore delle amministrazioni, una lettera appello firmata anche dai sindaci di Firenze, Siena, Pienza e i Comuni della Val d’Orcia, dal Rettore dell’Opera Primaziale Pisana e sottoscritta dal presidente dell’Associazione Città e Siti Italiani Patrimonio Mondiale Unesco.E’ necessario che la regione Toscana si legge nella lettera – sia di esempio non solo alle altre regioni italiane e alla nazione intera, ma anche alle autorità internazionali, per coerenza e capacità di assumersi l’impegno di riempire di valore questo primato. Per questo chiediamo ai futuri amministratori regionali di creare un apposito programma di sostegno ai sei siti toscani. Sostegno che dovrà tradursi in una legge regionale, in grado di garantire fondi adeguati al mantenimento di questi patrimoni culturali e naturali, non solo per la loro conservazione, ma anche per la loro valorizzazione e per gli adeguamenti infrastrutturali legati all’innalzamento della qualità della vita, per turisti e residenti, all’interno dei siti. La creazione di una struttura regionale di coordinamento dei siti toscani rappresenta un altro punto nodale che permetterebbe di creare delle politiche condivise ed efficaci nel campo della conservazione e della valorizzazione del patrimonio, del turismo e dell’immagine stessa della Toscana. Inoltre, nei programmi di allocazione di risorse europee e per lo sviluppo, sarebbe importante che venissero create delle specifiche linee e misure di finanziamento finalizzate alla conservazione del patrimonio artistico ed architettonico ubicato all’interno dei siti Unesco.L’appello ai futuri amministratori della Regione Toscana casca proprio nel ventennale dell’iscrizione del centro storico di San Gimignano alla lista dei siti Patrimonio dell’Umanità Unesco. Ventennale che il Comune di San Gimignano ha deciso di celebrare con l’adozione di un logo che accompagnerà tutta la comunicazione istituzionale dell’ente e, per il prossimo autunno, con un calendario di appuntamenti sul tema tra cui una riunione dell’Assemblea dei soci dell’Associazione Città e Siti Italiani Patrimonio Unesco, un convegno internazionale sul tema del patrimonio culturale e dei restauri e una mostra fotografica di Luca Capuano sui Siti Unesco Italiani.