Toscana
TERREMOTO CILE: CARITAS, PIANO DI EMERGENZA E RACCOLTA VIVERI
Caritas italiana ha lanciato oggi un appello per la realizzazione di un piano di emergenza per le popolazioni cilene colpite dal terremoto, anche se la situazione resta complessa e problematica. Il presidente della Conferenza episcopale cilena, mons. Alejandro Goic, ha confermato la pronta attivazione della Chiesa locale per stare accanto alle famiglie colpite. La Caritas è presente nelle 5 arcidiocesi e nelle 18 diocesi del Paese. Le comunità cilene sono state invitate a inviare offerte in denaro e consegnare alimenti nelle parrocchie di Santiago, oltre che nei Collegi Isabel la Católica e Sagrados Corazones de Alameda, e nel Seminario Pontificio Minore. Al momento si raccolgono solo alimenti non deperibili: riso, pasta, latte in polvere, aceto. Anche il vicario per la pastorale sociale e direttore della Caritas di Santiago, don Rodrigo Tupper ha lanciato un appello alla solidarietà. I primi aiuti si stanno distribuendo nelle zone di Maule e Bío Bío, le più colpite. Mons. Ricardo Ezzati, arcivescovo di Concepción, ha condannato i comportamenti di quanti compiono un secondo terremoto, con azioni di sciacallaggio. Intanto Caritas internationalis ha inviato sul posto, da Haiti, un proprio esperto, Alistair Dutton. Per sostenere gli interventi in corso specificare nella causale: Emergenza terremoto Cile. (www.caritasitaliana.it)