Potrebbe essere stato un colpo di sonno dell’autista a provocare stamani sull’autostrada A12, nei pressi di Massa, l’incidente dell’autobus francese nel quale hanno perso la vita, oltre all’autista stesso, anche una insegnante di 39 anni e un bambino di 13 anni. Da una prima ricostruzione della Polizia stradale di Viareggio, che ha effettuato i rilievi, l’autobus che trasportava una scolaresca francese, avrebbe cominciato a sbandare molto prima dell’impatto con la cuspide che separa la rampa di decelerazione dell’uscita di Massa dalla carreggiata dell’A12. E sull’asfalto non ci sono segni di frenata.Un messaggio di cordoglio e di forte vicinanza alle famiglie dei ragazzi, degli insegnanti e degli autisti coinvolti nel tragico incidente e al ministro e ai parlamentari francesi attesi in serata a Massa, è stato espresso dal presidente della Regione Claudio Martini e dall’assessore all’istruzione a nome della giunta regionale toscana.Profondamente colpito dalla vicenda della scolaresca, proveniente dalla regione francese della Dordogna e diretta a Firenze, il presidente ha ricordato come la Toscana sia da sempre una meta privilegiata per il turismo scolastico internazionale e, anche per questo, sia da tempo impegnata per rendere sempre più qualificati e sicuri i viaggi di studio nella nostra regione.Augurando ai feriti una pronta guarigione, il presidente ha ricordato che la Toscana sta offrendo ed è pronta ad offrire ancora agli studenti e ai loro accompagnatori tutta l’accoglienza e il supporto necessari. L’assessore all’istruzione della Regione Toscana, che ha appreso la notizia proprio mentre affrontava, con i colleghi di altre regioni europee, le problematiche legate agli scambi formativi, sia per gli studenti sia lungo l’intero arco della vita, ha espresso solidarietà alle famiglie delle vittime.
