REGIONALI, E’ MONICA FAENZI LA CANDIDATA PDL PER SFIDARE ROSSI

Monica Faenzi, deputata del Pdl e sindaco di Castiglione della Pescaia, è il candidato del Popolo della Libertà alla carica di presidente della Regione Toscana. Sarà lei il principale sfidante del candidato del centrosinistra, Enrico Rossi. Il suo nome circolava già da giorni assiema a quello di Riccardo Migliori, che lunedì scorso aveva fatto sapere la sua indisponibilità a candidarsi. Nata a Grosseto il 21 maggio 1965 e laureata in giurisprudenza, la Faenzi era salita alla ribalta delle cronache per aver accusato di maleducazione l’ex premier Romano Prodi, in vacanza nel suo comune, reo di non averla avvisata del suo arrivo. Il suo primo incarico politico è del 1997, a Grosseto, come assessore comunale alla cultura e ai servizi sociali nella giunta guidata da Alessandro Antichi. Nel maggio 2001 la sua prima elezione a sindaco di Castiglione della Pescaia con il 52,12% dei voti, a capo di uno schieramento di centrodestra e, come ricorda anche lei sul suo sito web, fu «un vero e proprio terremoto politico: primo sindaco donna nella storia del paese, ha interrotto una lunga tradizione di governi di sinistra dal dopoguerra». Era stata poi rieletta nel 2006 con il 52,72% dei consensi. E’ arrivata invece in Parlamento dalle ultime elezioni politiche. In questi giorni, poi, Monica Faenzi è anche al centro di un curioso «braccio di ferro» per la sua successione a sindaco (a Castiglione si voterà nel 2011 e lei non sarà rieleggibile, essendo alla fine del suo secondo mandato): per sostituirla, secondo indiscrezioni, sarebbero in lizza l’ex marito, Massimo Emiliani, già primo cittadino di Castiglione, e l’attuale compagno, Giulio Ciabatti, assessore all’urbanistica nella sua giunta.