Toscana

TERREMOTO HAITI: CARITAS, AIUTI D’EMERGENZA PER 2 MESI E PIANI ANNUALI DI RICOSTRUZIONE

Come già annunciato, per i prossimi due mesi la Caritas ha lanciato un piano di aiuti d’urgenza (aiuti alimentari, indumenti e coperte, medicinali e servizi sanitari di prima necessità, acqua e materiale igienico di base, sostegno psicologico) per 31 milioni di euro in favore di 200.000 persone. Seguiranno un piano annuale su più larga scala e piani pluriennali di ricostruzione e sviluppo. Per sostenere questo impegno a lungo termine la Chiesa italiana ha indetto per domenica 24 gennaio una raccolta straordinaria in tutte le parrocchie. La Caritas ha già distribuito a Port-au-Prince, Jacmel, Leogane e Grosse Morne una grande quantità di cibo, kit per l’igiene, acqua e coperte in modo rapido, anche a sostegno di un ospedale (San Francesco di Sales) e 6 cliniche. Ora ha avviato questo primo piano di emergenza per 200.000 persone, circa 40.000 famiglie, con l’obiettivo di offrire loro alimenti (ogni kit alimentare, dal costo di 35 euro, conterrà provviste per una famiglia, per 1 settimana), kit igienici (per una famiglia, costo unitario 25 euro), rifugi temporanei, attrezzatura di prima necessità per cottura di alimenti (pentole e utensili per una famiglia, costo unitario 65 euro); opportunità di lavoro, acqua potabile, assistenza sanitaria nei campi di sfollati. I beneficiari verranno individuati insieme ai 58 sacerdoti e responsabili di comunità attivi in 32 parrocchie.Caritas avvierà inoltre un processo di sviluppo di attività lavorative per stimolare l’economia locale assistendo con 2 osservatori il procedere delle attività principali previste: pulizia degli ospedali e impianto di servizi igienici nei campi di sfollati. Per ogni kit-lavoro (carriola, pala, guanti da lavoro per 5 lavoratori) si prevede un costo di 180 euro. Caritas provvederà anche alla distribuzione di acqua in 20 campi di sfollati attivando punti di rifornimento per 3.000 persone con una capacità di distribuzione giornaliera di 20.000 litri. L’approvvigionamento di acqua riguarderà anche gli ospedali. Nei 20 campi di sfollati Caritas avvierà anche i seguenti servizi: assistenza sanitaria di base e trasporto in ospedale dei pazienti più gravi; allestimento di 60 servizi igienici in ciascun campo in grado di servire fino a 3.000 persone; approvvigionamento di generatori di corrente per la notte e per la sicurezza soprattutto delle donne. Inoltre in ogni campo saranno allestite 2 tende: una destinata all’avvio di attività formative, educative e di assistenza ai bambini; la seconda come spazio sociale destinato agli adulti, dove grazie ad attività di orientamento e di ascolto viene offerto sostegno psicologico. Oltre che attraverso il livello parrocchiale, la Caritas continuerà la distribuzione di kit presso il campo Petionville che accoglie 50.000 sfollati.Sir