Sarà nelle prime ore di domani mattina, 1° gennaio, che la piena attraverserà la provincia di Lucca. Ad annunciarlo il vice capo del dipartimento di Protezione civile Bernardo De Bernardinis, presente a Palazzo Ducale per controllare la situazione dei corsi d’acqua e delle frane nelle aree della Media Valle, Garfagnana e Alta Versilia. L’arco temporale in cui prevediamo che la piena interessi i territori lucchesi è dalle 8 alle 10 dice De Bernardinis . Dalle 13 alle 15, invece, la piena raggiungerà Vecchiano. Gli argini risistemati, quindi, giocheranno domattina la partita. Ad oggi, posso assicurare che ci siamo ben preparati. Lo slittamento della piena di circa 12 ore rispetto alle previsioni dei giorni scorsi ci dà la possibilità di organizzare ancora meglio le varie fasi. Ci tengo a dire che le istituzioni locali Provincia e Comuni hanno fatto tutto quanto fosse possibile. Di più non si poteva fare. E’ nato un coordinamento interprovinciale che dimostra come sia stato compreso che questa emergenza va gestita in forma integrata. Da questo punto di vista, infatti, invito i sindaci delle zone montane a tenere alta l’attenzione dalla mezzanotte in poi. Quanto accade a monte è necessario per capire ciò che avverrà a valle alcune ore dopo. Il coordinamento creato a Palazzo Ducale è strategico per intervenire tempestivamente.Il monitoraggio resterà attivo e continuato per le prossime 24 ore. Sebbene i dati siano rassicuranti, la Protezione civile e la Provincia non hanno alcuna intenzione di abbassare la guardia.E’ comunque difficile prevedere con esattezza cosa succederà in casi come questo precisa De Bernardinis . Sicuri del bel lavoro fatto finora, continueremo a controllare gli avvenimenti delle prossime ore. Abbiamo una strategia e una tattica per fronteggiare ogni eventualità.Anche il presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli interviene per ringraziare la protezione civile, i volontari, i sindaci e tutte le istituzioni coinvolte per il lavoro svolto. In tempi rapidi aggiunge Baccelli abbiamo risistemato gli argini. Che possono tenere la piena prevista nella fascia 8-10 di domani. Ciononostante l’unità di crisi continuerà a lavorare 24 ore su 24. Oltre alla situazione registrata in valle, l’attenzione nella nostra provincia è diretta alle aree collinari e montane. In Media Valle, Garfagnana e Alta Versilia contiamo, ad oggi, 108 frane su strade comunali, 24 su strade provinciali, 53 famiglie evacuate, e 15 frazioni isolate. L’amministrazione provinciale ha già liberato 20 arterie e 8 frazioni. Continueremo senza sosta a lavorare per aiutare al massimo le zone più duramente colpite. (cs)
