Toscana

CANTIERISTICA, RIUNIONE A VIAREGGIO: ENTRO FEBBRAIO UN PATTO PER RILANCIARE IL SETTORE

Concludere, entro il febbraio 2010, un patto per rilanciare le prospettive produttive e occupazionali di nautica e cantieristica. Con questo impegno si è chiuso stamani l’incontro promosso a Viareggio dall’assessore regionale al bilancio, alle finanze e alle politiche del mare, Giuseppe Bertolucci. Alla riunione, che ha insediato ufficialmente il Tavolo per la nautica promosso dalla Regione, hanno partecipato i rappresentanti di Comune, Provincia di Lucca, Camera di commercio, sindacati, Associazione industriali, Cna e Confartigianato. L’obiettivo è far funzionare meglio quello che già c’è, vale a dire il rapporto di sinergia tra istituzioni, comitato di distretto e rappresentati delle parti sociali.La maggiore criticità riguarda i tempi stretti, dettati d alla drammaticità della crisi che attanaglia il settore. L’analisi è partita dai numeri: la produzione della nautica e della cantieristica in provincia di Lucca, nel terzo trimestre del 2009, ha segnato un -29% (una perdita molto superiore al -9,9% registrato mediamente, sempre nella provincia lucchese in tutti gli altri settori). Il fatturato ha perso il 18% (-6,5% negli altri settori) e anche l’occupazione, tra secondo e terzo trimestre, è caduta (-3%, contro lo 0,5% registrato negli altri settori). «Occorre far partire da subito alcune azioni possibili – ha spiegato l’assessore Bertolucci -. In particolare occorre intervenire sull’organizzazione del porto, sull’organizzazione del lavoro e sul credito alle imprese. L’impostazione giusta èi dare risposta alla crisi in una visione di prospettiva, consapevoli che dalla crisi ne usciremo in un modo diverso rispetto a quello che eravamo qualche anno fa».«Occorre puntare su filoni diversi dal passato – ha proseguito -, salvaguardando però la qualità, che è questione fondamentale per agganciare la ripresa e mantenere le caratteristiche che il settore ha sempre avuto, in particolare a Viareggio, in termini di conoscenza e professionalità».L’insediamento del tavolo, deciso della giunta regionale, è stato il primo passo per mettere a fuoco tutta una serie di problematiche che nei prossimi 45 giorni dovranno essere affrontate singolarmente e nello specifico. In particolare da oggi alla fine di gennaio saranno organizzati incontri e approfondimenti legati alle aree portuali (comprese le nuove regole sulle concessioni demaniali), al lavoro nei grandi cantieri e in tutte le aziende dell’indotto e sulle prospettive del settore, compresa formazione e innovazione su cui, peraltro, già sta lavorando il comitato di distretto. (cs-com/wf)