Toscana

CONSIGLIO REGIONALE, AMMESSI DUE REFERENDUM CONSULTIVI SU IMMIGRATI E LEGGE ELETTORALE

Il Consiglio regionale della Toscana, mercoledì scorso, ha giudicato ammissibili le richieste per due quesiti referendari (uno abrogativo per la legge sugli immigrati e uno consultivo sulla nuova normativa elettorale per reinserire il voto di preferenza) mentre ha espresso giudizio negativo su un terzo quesito di carattere consultivo, dedicato alla riduzione del numero dei consiglieri. Con l’ammissibilità dei quesiti si apre la fase di raccolta delle firme necessarie a indire i referendum. Il referendum abrogativo sulla legge toscana per l’accoglienza e l’integrazione degli immigrati approvata lo scorso giugno, è stato fortemente voluto dal Pdl e la norma è stata impugnata anche dal Governo. Il referendum consultivo è dedicato alla recente modifica della normativa elettorale regionale e ai cittadini sarà chiesto se sono «favorevoli alla proposta volta agli elettori, mediante modifica alla legge elettorale regionale, di poter esprimere una preferenza fra i candidati alla elezione del Consiglio regionale?». Il quesito non ammesso chiedeva se «Siete favorevoli alla proposta volta a ridurre a 50 il numero dei consiglieri regionali mediante un’idonea modifica dello Statuto regionale?». L’aula si è espressa con 40 voti contrari e 8 astenuti (Udc, Rc-Se, Verdi-Sel, Gruppo Misto, Sd-Sel). Votazione all’unanimità per il referendum per la reintroduzione delle preferenze.