Toscana

ADOZIONI INTERNAZIONALI, VIA LIBERA A LEGGE TOSCANA PER SOSTEGNO ECONOMICA AI GENITORI

Interventi di sostegno economico alle coppie impegnate in adozioni internazionali, alle prese con le procedure complesse che accompagnano la fase di adozione. E’ quanto prevede la proposta di legge sulla quale la Commissione Sanità ha espresso parere favorevole a maggioranza, con l’astensione tecnica del Pdl. Il testo, primo firmatario Nicola Danti (Pd), viene incontro alle ”coppie residenti in Toscana” che abbiano ottenuto il decreto di idoneità all’adozione ai sensi della normativa nazionale e che “abbiano un reddito imponibile complessivo non superiore a 70mila euro ai fini dell’imposta sui redditi delle persone (IRE)”. Di qui la previsione di un fondo regionale – 300mila euro per il triennio 2010-2012 -, destinato all’erogazione di contributi per la copertura totale della quota di interessi applicata sui prestiti contratti dai futuri genitori per far fronte alla copertura delle relative spese. I prestiti sostenibili attraverso il fondo saranno di importo non superiore a ventimila euro per ciascuna coppia. Il consigliere Danti, commentando a margine della seduta di commissione, ha parlato di “un piccolo sostegno economico, certo” ma comunque di “un segnale alle tante coppie toscane che spesso si indebitano pesantemente, in questo momento di crisi economica, per far fronte alle spese per adottare un bambino fuori dall’Italia”. Una legge che, continua Danti, rappresenta una scelta di “vicinanza da parte della Regione, che così scommette sul futuro dei bambini e della famiglia”. La consigliera Anna Maria Celesti (Fi-Pdl), vicepresidente della Commissione Sanità, ha espresso il voto di astensione tecnica del centrodestra, in attesa del voto nell’assemblea consiliare, sulla base di una considerazione: “La proposta nel merito è condivisibile, ma resta qualche riserva sulla reale fattiva applicazione”. (cs-Cam)