Toscana

ATTENTATO KAMIKAZE IN INGUSCEZIA: ALMENO 20 I MORTI

E’ di almeno 20 morti accertati e oltre 70 feriti il bilancio ancora provvisorio dell’attentato kamikaze avvenuto oggi a Nazran, centro più importante della Repubblica autonoma dell’Inguscezia, nella Russia meridionale. Lo ha reso noto il presidente ad interim Gaisanov, secondo cui le reali dimensioni del massacro sono tuttora in corso di verifica. Stando a fonti della Procura locale, un’auto-bomba è saltata in aria nel cortile del palazzo che ospita il quartier generale della polizia. Un palazzo nelle vicinanze è crollato. Hanno tentato di fermare il kamikaze, ma non ci sono riusciti. Un camioncino, comunissimo in Russia, è esploso pochi secondi dopo nello spiazzo della caserma. Per nessuna delle persone circostanti vi è stato scampo. In tanti sono ancora imprigionati sotto alle rovine delle stabile crollato. L’incendio, successivo alla detonazione, ha poi distrutto quel poco rimasto ancora in piedi e le automobili. Da tutta la repubblica sono arrivate squadre di pompieri, che hanno faticato ad avere ragione delle fiamme. La prima preoccupazione è stata quella di mettere in sicurezza le armi e le munizioni. Un palazzo di cinque piani, posizionato proprio davanti alla caserma, ha riportato danni ingenti. Gli ospedali di Nazran sono pieni di feriti, molti dei quali sono bambini. Manca già il sangue. L’Inguscezia è sotto shock: sono stati dichiarati tre giorni di lutto nazionale. Il presidente federale, Dmitrij Medvedev, ha incaricato delle indagini il ministro degli Interni. Gli esperti parlano già di guerra civile in corso. La crisi socio-economica in Inguscezia è pesantissima. Il mese scorso il presidente Ievkurov è stato ferito gravemente in un attentato. (Fonte: Radio Vaticana)