Un appello a fermare la violenza: l’ha fatto, in una nota, la Commissione per la pastorale della comunicazione della Conferenza episcopale messicana per dire basta alla violenza che colpisce in modo sempre più crescente e preoccupante il Paese. Basta con la morte, gli assassini, l’odio e le paure!, scrivono i vescovi messicani agli uomini e alle donne che seminano il male. La nota sottolinea il dolore e l’angoscia che provoca in tutti i cittadini vivere in un Paese insanguinato dove cresce la violenza e perciò cresce anche la sfiducia. Sono troppi i messicani vittime di minacce, estorsioni, sequestri e omicidi, sottolinea la Commissione episcopale, che chiede a tutti di superare le differenze politiche o religiose per opporsi come un solo corpo al flagello della violenza. Quest’ultima infatti avvilisce tutti. Nella nota i presuli chiedono a ciascuno di unire la propria voce a quella della Chiesa e a tutto il popolo del Messico per chiedere, a nome di Dio, la fine di questo stato di cose. Da qualche anno, in diversi documenti, l’episcopato messicano ha richiamato l’attenzione sull’aumento di delinquenza, macro criminalità, narcotraffico e traffico di essere umani.Sir