E’ in corso a Baghdad la riunione del Consiglio dei Capi delle Chiese Cristiane in Iraq. Si tratta, come spiega a Baghdadhope da mons. Shleimun Warduni, patriarca vicario caldeo “di fondare questo consiglio che riunirà a livello nazionale, si pensa due volte l’anno, tutti i capi delle chiese cristiane in Iraq, cattolica, ortodossa, protestante. Stiamo elaborando le regole, una sorta di statuto, che i lavori del consiglio seguiranno”. A presiedere l’attuale è il patriarca caldeo, il card. Mar Emmanuel III Delly, ma, spiega mons. Warduni, sono previste elezioni per stabilire chi in futuro lo presiederà e chi ne sarà il segretario”. I presenti alla riunione, oltre al cardinale e allo stesso Warduni, sono i vescovi caldei mons. Jacques Isaac e mons. Andraous Abouna, per l’Antica Chiesa dell’Est il suo patriarca Mar Addai II, per la chiesa latina il vescovo di Baghdad mons. Jean B. Sleiman, per la chiesa siro cattolica mons. George Qas Musa, vescovo siro cattolico di Mosul, e c’è mons. Avak Asadorian, vescovo della chiesa armena apostolica”. E’ necessario e auspicabile – conclude Warduni – che le chiese si confrontino per meglio affrontare le sfide che il futuro dell’Iraq. Desideriamo il bene del nostro paese e per questo lavoreremo”.Sir