Dopo un ampio dibattito e articolate trattative, il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione sul conflitto mediorientale, che accoglie con favore il dettato della risoluzione 1860 delle Nazioni Unite. Come previsto, la posizione dei deputati si fonda sul cessate il fuoco immediato, il ritiro delle truppe israeliane, la fine dei lanci di razzi su Israele da parte di Hamas e lo stop al traffico di armi. Una tregua negoziale consentirebbe inoltre, come avevano domandato quasi tutti i gruppi politici, in sintonia con la presidenza di turno ceca del Consiglio Ue, l’invio di una forza multinazionale per ristabilire la sicurezza. In Assemblea erano emerse valutazioni differenti soprattutto rispetto alle posizioni assunte dalle due parti in causa: il testo finale ha inteso invece sollecitare Hamas a promuovere il dialogo tra palestinesi, a rispettare la popolazione israeliana e a riconoscere lo Stato di Israele, operando per una pace duratura; ugualmente si condannano gli attacchi dell’esercito di Israele su obiettivi civili e si indica la necessità di garantire il flusso di aiuti umanitari, di riaprire i valichi di frontiera, attivandosi per una soluzione fondata sulla convivenza di due Stati.Sir
