Toscana

TERRA SANTA: SPUTI IN FACCIA AI FRATI DELLA CUSTODIA DA GIOVANI EBREI ORTODOSSI

Sputi in faccia ai frati della Custodia ad opera di un gruppo di giovani ebrei ortodossi. E’ accaduto ieri sera a Gerusalemme e a raccontare l’episodio, attraverso il sito della Custodia, è un testimone diretto, padre Rosario Pierri, docente presso lo Studium Biblicum Franciscanum. Bloccati cautelativamente dalla polizia a causa di una manifestazione di ebrei che attraversava il quartiere musulmano, quando mancavano pochi metri al loro convento, la Flagellazione, i frati sono stati fatti oggetto di sputi dai manifestanti “per lo più giovani, alcuni ragazzi, altri ragazzini, tutti, o almeno la maggior parte con riccioli alle tempie”. “Dopo averci lanciato uno sguardo di disprezzo – racconta il frate – i giovani si sono limitati a sputare lungo la strada o, avvicinandosi, ai nostri piedi, poi qualcuno più ardimentoso, visto che erano in molti, ha mirato verso di noi. Il poliziotto che ci aveva fermati, devo dire, li rimbrottava anche con forza”. Ma senza esito al punto che uno dei manifestanti “mi ha sputato in faccia”. Il fatto, che non ha mancato di suscitare la reazione del religioso poi “fraternamente rimproverato in convento” non è purtroppo un episodio isolato. “A me – spiega Pierri – è capitato di sentire e vedere, mentre passavo vestito da francescano, sputare in segno di disprezzo nell’area antistante al Muro del pianto e all’altezza della cosiddetta casa di Sharon, sempre da parte di giovani muniti di riccioli. Non c’è frate che sia vissuto in Terra Santa per qualche anno che non abbia fatto esperienza di incontri di questo tipo, e non solo con giovani”. Tuttavia, chiarisce, “non intendo neppure lontanamente generalizzare. Ciò che intendo denunciare è questo: se dei giovani sputano in questo modo e con questa arroganza e spavalderia anche alla presenza della polizia, vuol dire che hanno ricevuto un tale insegnamento dai loro maestri, se non dai loro padri, e godono di buone protezioni. Il fatto accaduto ha una chiara matrice pseudo-religiosa e il loro disprezzo è una manifestazione di odio”.Sir