Il primo ministro Somchai Wongsawat ha escluso l’eventualità di nuove elezioni come oggi aveva proposto il capo dell’esercito per risolvere la crisi con i dimostranti antigovernativi; voglio assicurare i tailandesi che il governo, che è stato democraticamente eletto, completerà il suo mandato fino alla fine, per il bene del paese ha detto Wongsawat in una dichiarazione alla televisione, in cui ha ribadito anche che non intende dimettersi. Il generale Anupong Paojinda aveva chiesto al capo del governo di sciogliere la Camera bassa precisando che si trattava solo di un suggerimento; aveva inoltre intimato ai dimostranti di lasciare l’aeroporto internazionale di Suvarnabhumi di Bangkok, occupato da ieri sera, e di porre fine a ogni forma di protesta. I capi del movimento People’s alliance for democracy (Pad) hanno ribadito questa sera che accettano di trattare con il governo ma solo dopo le dimissioni di Wongsawat. Intanto un tribunale di Bangkok ha ordinato ai manifestanti de Pad di liberare lo scalo internazionale di Suvarnabhumi accogliendo il ricorso dell’operatore aeroportuale.Misna