Circa 2000 persone appartenenti a diverse religioni, in maggioranza donne, hanno manifestato sabato scorso a Chennai, capitale dello Stato indiano del Tamil Nadu, per condannare la violenza contro i cristiani nell’Orissa e chiedere giustizia per la suora violentata in pubblico il 25 agosto scorso dagli estremisti indù. La marcia è stata organizzata da 28 gruppi femminili del Women’s iniziative for secular India (Wisi) riferisce oggi l’agenzia cattolica asiatica Ucanews e vi hanno preso parte intellettuali, artisti, religiose e gente comune. In apertura della marcia l’arcivescovo di Chennai (ex Madras), mons. Malayappan Chinnappa ha ringraziato i partecipanti per il sostegno e ha invitato ad essere vigilanti contro la violenza e l’odio. Tra i manifestanti, che indossavano abiti o nastri neri, vi erano anche personalità del mondo musulmano e indù. Gli organizzatori dell’evento hanno, tra l’altro, avviato una raccolta di firme contro le violenze nei confronti dei cristiani.Sir
