Toscana

CONSIGLIO EUROPEO: POETTERING (PE) «TRATTATO DI LISBONA PRIMA DELLE ELEZIONI DEL 2009»

Il presidente del Parlamento Ue, Hans-Gert Poettering, torna a chiedere l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona “prima delle elezioni europee del giugno 2009”. Il politico tedesco, intervenuto in apertura del summit dei 27 a Bruxelles, ha affrontato i diversi temi in agenda, fra cui la crisi finanziaria, per la quale ha auspicato una risposta “determinata e coordinata” a livello comunitario. “Voi – ha detto Poettering dinanzi ai capi di Stato e di governo – affronterete” in questa sede “la crisi finanziaria, la sfida rappresentata dal cambiamento climatico, la concretizzazione di una indispensabile solidarietà nel settore energetico, così come il ruolo dell’Ue in Georgia” e “il patto europeo sull’asilo e l’immigrazione”. “Tutte queste questioni – ha poi aggiunto – sono grandi sfide per l’Unione” e “il fatto che il Trattato di Lisbona non sia ancora in vigore ha indubbiamente delle conseguenze che noi possiamo misurare tutti i giorni”. Per Poettering “le sfide di domani diventano molto rapidamente sfide del presente” e attualmente l’Ue “è priva dei mezzi per affrontarle”. Da qui la richiesta di trovare al più presto una soluzione all’impasse creatosi con il “no” irlandese al Trattato.Sir