«Un ottimo risultato. Con la realizzazione della terza linea del termovalorizzatore di Fosci la Provincia di Siena, che è stata la prima a recepire il Piano regionale sui rifiuti, diventa anche la prima provincia toscana a completare la propria dotazione impiantistica. Di questo la Toscana ha bisogno, di nuovi impianti e strategie combinate, che portino avanti in parallelo il recupero di materia da raccolta differenziata e il recupero di energia con la termovalorizzazione», così l’assessore Bramerini ha commentato l’inaugurazione della terza linea dell’impianti di Siena Ambiente spa, una struttura attiva già dagli anni ’70 ma potenziata e ammodernata, dotandola di tecnologie di protezione ambientale di ultima generazione (un sistema di riduzione degli ossidi di azoto, analizzatori in continuo di ammoniaca e mercurio, campionatori in continuo di diossine, raffreddamento ad acqua! della griglia di combustione). L’assessore Bramerini ha partecipato questa mattina alla cerimonia inaugurale assieme al presidente della Provincia di Siena Fabio Ceccherini, al sindaco di Poggibonsi Luca Rugi, al presidente dell’Ato rifiuti 8 ed al presidente e all’amministratore delegato di Siena Ambiente spa, Lucia Coccheri e Marco Buzzichelli. «E’ positivo e importante che gli interventi che erano stati previsti nei Piani Provinciali vadano avanti ha detto l’assessore e che non ci siano cesure tra la programmazione e l’operato dei vecchi Ato rifiuti e quello dei tre nuovi Ato interprovinciali. Grazie alla terza linea dell’inceneritore di Fosci e allo sviluppo della raccolta differenziata che Siena Ambiente porterà avanti contemporaneamente attraverso l’implementazione del ‘porta a porta’, il territorio senese sarà all’avanguardia nella gestione dei rifiuti e ridurrà notevolmente il conferimento in discarica consolidando la propria autosufficienza in questo settore».Il termovalorizzatore è attivo già dagli anni ’70, ma lavori di potenziamento e ammodernamento (avviati nel 2006 e costati circa 30 milioni di euro) lo hanno trasformato in un impianto efficiente e dotato di tecnologie di ultima generazione. Oggi la Provincia di Siena porta in discarica circa 74 mila tonnellate all’anno di rifiuti. Grazie alla terza linea l’impianto di Poggibonsi sarà capace di smaltire 70 mila tonnellate l’anno e produrrà 43 mila Mwh annui di energia. L’energia ricavata dalla combustione confluirà nella rete elettrica, coprirà il 17% del fabbisogno elettrico domestico della provincia di Siena e contribuirà ad abbattere la tariffa di igiene ambientale a carico dei cittadini. Il termovalorizzatore rappresenta solo l’ultimo anello di una catena, quella del ciclo integrato dei rifiuti, che prevede anche il potenziamento della raccolta differenziata, per recuperare il massimo possibile di materia dai rifiuti. L’obiettiv! o della Provincia di Siena è raggiungere il 65% di raccolta differenziata entro il 2012. Oggi nel territorio provinciale la differenziata è ben oltre il 40%, ma il servizio sarà presto implementato anche grazie ad un potenziamento del ‘porta a porta’. Inoltre sono previste iniziative di sensibilizzazione della popolazione, tra cui la piece teatrale ‘Non tutto è da buttare’, co-prodotta da Siena Ambiente e messa in scena dall’associazione Nausicaa e la mostra ‘raccolta d’arte differenziata’ del pittore senese Giuseppe Ciani. (cs-Pamela Pucci)