Sono circa 650mila le persone colpite dalle alluvioni provocate dagli di uragani Fay, Gustav e Hanna, che si sono abbattuti su Haiti: 300mila i bambini. A renderlo noto è l’Unicef,che ha inviato 60mila litri d’acqua potabile e 600 pacchi con oltre 30mila compresse per la potabilizzazione dell’acqua, a Gonaives, la città più colpita, per la distribuzione alle circa 70.000 persone accolte nei rifugi temporanei, insieme alle scorte alimentari fornite dal Wfp, e sta distribuendo teli impermeabili per l’allestimento di rifugi d’emergenza alle famiglie sfollate. L’invio dei primi aiuti a Goinaives è solo l’inizio, vi è ancora molto da fare afferma Nils Kastberg, direttore regionale dell’Unicef per l’America latina e i Caraibi che sta provvedendo anche all’assistenza degli abitanti di Port-de-Paix. Finora l’Unicef ha stanziato più di 1 milione di dollari per fornire aiuto immediato alle persone colpite e lancerà a breve un appello di raccolta fondi insieme alle altre agenzie dell’Onu. L’Unicef Italia – che sostiene già da 2 anni gli interventi d’emergenza ad Haiti tramite il progetto di raccolta fondi “Proteggere i bambini durante le emergenze ad Haiti” – lancia un rinnovato appello per sostenere in questa terribile emergenza spiega il presidente Vincenzo Spadafora – i bambini del paese più povero dell’America latina.Sir