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DARFUR: CORTE PENALE INCRIMINA PRESIDENTE SUDAN; BAN KI-MOON, «ONU NON HA NESSUNA INFLUENZA»

Durante una conversazione telefonica con il presidente del Sudan Omar Al-Bashir il Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon ha precisato di “non avere nessuna influenza sul Procuratore della Corte Penale Internazionale”, che ieri ha incriminato Al-Bashir per il genocidio in Darfur. Lo riferisce oggi una nota dell’Ufficio di informazione dell’Onu per l’Europa occidentale. “In linea di principio – ha detto Ban -, credo che la pace e la giustizia debbano andare di pari passo. La giustizia può far parte del processo di pace ma questo senza giustizia non è sostenibile”. Il segretario generale dell’Onu ha anche manifestato al Presidente del Sudan la sua preoccupazione “riguardo l’ampiezza e la brutalità dell’attacco subito dalla pattuglia delle forze di pace congiunte Onu e dell’Unione africana facenti parte della Missione Unamid (Operazione Ibrida dell’Unione Africana e delle Nazioni Unite in Darfur)”. Ban Ki-moon ha chiesto al Presidente di investigare sulle circostanze dello scontro, che ha causato la morte di 7 caschi blu e 19 feriti.Sir