Saranno oltre 2.000 i posti a disposizione per i giovani toscani che vorranno fare servizio civile volontario. Circa 150, invece, i progetti approvati nella nostra regione. Diversi i settori coinvolti: dal sociale al culturale fino a toccare i temi ambientali. I progetti sono stati presentati da numerosi enti accreditati provenienti non solo dal mondo dell’associazionismo e del volontariato. Ma anche da comuni, aziende sanitarie e università. Lo comunica il Centro Nazionale per il Volontariato, ente accreditato che gestirà sulla provincia di Lucca cinque progetti per un totale di circa 90 posti.L’ufficializzazione arriverà nelle prossime settimane con la pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale (serie “Concorsi”). “Solo in quel momento – spiegano i responsabili del Centro Nazionale per il Volontariato – conosceremo i dati completi e le opportunità offerte a ragazze e ragazzi di età compresa tra 18 e 28 anni che vorranno impegnarsi volontariamente per dodici mesi in aree di intervento quali assistenza, protezione civile, ambiente, patrimonio artistico, educazione e promozione culturale”. Dopo la presentazione della domanda all’ente prescelto, in estate sarà effettuato un colloquio selettivo. Il servizio effettivo dovrebbe invece partire in autunno.“In via ufficiosa – prosegue il Cnv – si parla anche quest’anno di un ulteriore bando collocato alla fine del periodo estivo, che dovrebbe essere promosso grazie al recupero di fondi statali attualmente bloccati e che consentirebbe di riammettere almeno una limitata parte di quei progetti che, a causa di un punteggio leggermente inferiore, non saranno inseriti nel bando che sta per essere pubblicato”.Un tema, quello del servizio civile, che interessa da vicino il mondo del volontariato. “Si tratta di due fenomeni assimilabili solo per alcuni aspetti – spiegano i responsabili del Centro – ma che nel corso degli anni si sono fortemente integrati. Le associazioni, offrendo progettualità e operatività, sono così diventati strutture nelle quali i giovani possono fare le prime esperienze nel settore”. E’ anche per questa ragione che il Cesvot (Centro Servizi Volontariato Toscana) realizzerà una campagna promozionale sul servizio civile insieme a Crescit (Conferenza regionale enti servizio civile Toscana). Mentre la Regione Toscana organizzerà un ampio programma di formazione e monitoraggio rivolto sia ai giovani volontari sia ai loro referenti. (cs)
