Toscana

ECONOMIA: ZONA EURO, DALLA COMMISSIONE IL VIA LIBERA ALLA SLOVACCHIA

Nel giorno in cui celebra il decennio dell’euro, la Commissione, con il rapporto intitolato “Uem@10”, segnala una serie di linee politiche da adottare per rafforzare l’Unione economica e il mercato interno. Il commissario Almunia spiega che intende sottoporre, nel secondo semestre dell’anno, a Consiglio e Parlamento varie proposte, fra cui: “un programma per sviluppare appieno il potenziale dell’Uem”; misure per “migliorare la sorveglianza” e il “rafforzamento dell’euro sulla scena internazionale” anche con una governance interna più efficace. La Commissione ha assunto altre decisioni in questo ambito. Ha infatti concluso, dopo un lungo periodo di osservazione, che “la Slovacchia soddisfa i criteri per aderire all’euro”, e quindi l’Esecutivo proporrà al Consiglio l’ingresso dal 1° gennaio 2009. Resta per ora la strada sbarrata per altri 9 paesi: ossia Bulgaria, Repubblica ceca, Estonia, Lettonia, Lituania, Ungheria, Polonia, Romania e Svezia. Infine la Commissione ha raccomandato al Consiglio di chiudere la procedura per “disavanzo eccessivo” a carico di Italia e Portogallo, “dato che nel 2007 il disavanzo dei due paesi è sceso al di sotto del 3% del Pil e, secondo le previsioni, dovrebbe restare al di sotto di questa soglia anche nel 2008 e nel 2009”.Sir