Gli Ulema musulmani d’Iraq, organizzazione che riunisce esponenti religiosi sunniti e sciiti del paese ha diffuso un invito a porre fine alle violenze a Bassora e l’avvio di un dialogo tra il governo e le milizie sciite di Moqtada al Sadr. Gli ulema fanno appello al senso di responsabilità di governo e insorti per porre fine alle sofferenze della popolazione civile vittima degli scontri che da cinque giorni consecutivi mettono a ferro e fuoco la città del sud, considerata una roccaforte del cosiddetto Esercito del Mahdi. Questa mattina, aerei statunitensi hanno sganciato due bombe di precisione contro una roccaforte dei miliziani nella pare settentrionale della città che avrebbero colpito anche un’abitazione di civili,uccidendo diverse persone tra cui due donne e un bambino. Secondo un portavoce militare britannico, gli scontri a Bassora avrebbero provocato in quattro giorni la morte di 50 persone ed il ferimento di altre 300, ma è difficile stabilire con precisione quanti civili siano rimasti uccisi nei combattimenti estesisi in altre province e nei sobborghi sciiti di Baghdad.Misna