Toscana

TERRA SANTA: I LEADER CRISTIANI DI GERUSALEMME SCRIVONO A OLMERT E ABU MAZEN

Un appello “trovare il modo di porre fine a tutte le violenze, così da liberare tutti noi da questo ciclo infernale di violenza di cui siamo tutti vittime”, lo lanciano oggi “ai leader religiosi e politici di Israele” i patriarchi Teofilo III, Michel Sabbah, Torkom Manooghian e il Custode di Terra Santa, padre Pierbattista Pizzaballa, a nome di tutti i capi delle Chiese di Gerusalemme, all’indomani della strage nel collegio rabbinico che ha provocato nove morti. In una lettera di condoglianze indirizzata al premier Olmert e al Gran Rabbinato i leader cristiani riaffermano “la determinazione a lavorare per la pace e per la fine di tutte le violenze. Solo la pace è necessaria e nuove strade devono essere trovate per questa Terra chiamata Santa dall’Onnipotente”. Nel contempo i leader cristiani di Gerusalemme, con un’altra lettera, indirizzata al presidente palestinese Abu Mazen, esprimono “cordoglio per tutte le vittime di Gaza. Condividiamo – scrivono – la tragedia con il nostro popolo e con tutti coloro che sono esposti alla morte e alla violenza”. Non manca l’esortazione al presidente palestinese perché si adoperi per “l’unità del popolo palestinese” e perché con l’aiuto di Dio “raggiunga un accordo con le autorità israeliane per fermare ogni violenza e lavorare per la pace”. (dnr)Sir