Toscana

GIUSTIZIA: TAR TOSCANA, 20MILA RICORSI PENDENTI, META’ EDILIZIA

Nel 2007 il Tar della Toscana è riuscito a definire 5.425 ricorsi, il doppio di quelli pervenuti (2.252), con un rapporto tra ricorsi definiti e ricorsi pervenuti del 214%, confermando il trend che aveva visto già nel 2002 superare il 100%. Ancora molti però i giudizi pendenti, anche se in calo: dai quasi 45.000 di 10 anni fa si è passati nel 2007 a 20.251. E’ quanto si legge nella relazione del presidente del Tar Gaetano Cicciò, in occasione dell’apertura dell’anno giudiziario 2008. Tra i ricorsi pendenti, la parte del leone la fanno quelli in materia di edilizia e urbanistica (10.992, di cui 257 in materia di sanzioni edilizie), sul pubblico impiego (1.592), sull’attività della pubblica amministrazione (1.365), su igiene, sanità ed ecologia (1.217). Tra i ricorsi presentati nel 2007, anche in questo caso la maggioranza (963) sono in materia di edilizia e urbanistica, seguiti dalle attività nella pubblica amministrazione (251). Nel 2007, si legge ancora nel testo, sono pervenuti anche 143 ricorsi in materie ritenute più difficili e importanti, per le quali la legge ha fissato una corsia preferenziale. Tali contenziosi riguardano i procedimenti in materia di pubbliche gare, di esecuzione di opere pubbliche e di occupazione ed espropriazione di aree, di privatizzazione e dismissione di imprese e beni pubblici, di funzionamento e scioglimenti di organi ed enti locali. Cicciò ha anche fatto notare che la privatizzazione di gran parte del pubblico impiego ha ridotto i ricorsi in materia (erano stati 1.048 nel 1998, 169 nel 2007). In materia di edilizia e urbanistica i ricorsi stanno invece di nuovo aumentando: in edilizia erano stati 1.416 nel 1998, poi 859 nel 2001, poi 562 nel 2005, 626 nel 2006 e 706 nel 2007. In urbanistica si va dai 164 del 2005 ai 145 del 2006 ai 229 dello scorso anno. A questo proposito, si legge nella relazione di Cicciò, il contenzioso è stato notevole con numerosi ricorsi di comitati e associazioni ambientaliste. Sono stati affrontati anche numerosi e importanti problemi sulla costruzione di impianti di rigassificazione ed eolici. (ANSA)