Toscana

AFRICA, TERREMOTO: MIGLIAIA I SENZA TETTO IN CONGO E RWANDA, SALE BILANCIO VITTIME

“Per la seconda notte consecutiva la maggior parte degli abitanti di Bukavu ha dormito all’adiaccio, rispettando le raccomandazioni delle autorità locali. I danni materiali sono importanti e saranno valutati oggi anche da una delegazione ministeriale venuta da Kinshasa”: dice alla MISNA padre Justin Nkinzi, della commissione Giustizia e pace di Bukavu, capo-luogo del Sud-Kivu colpito domenica da una forte scossa di terremoto che ha provocato la morte morte di cinque persone, dato che un bambino, conteggiato ieri nel bilancio dei morti, sarebbe invece stato ritrovato sano e salvo. “Sappiamo che 200 feriti sono ricoverati, ma molti non si sono recati in ospedale. Le conseguenze del sisma saranno pesanti nei prossimi giorni per le famiglie che vivono di piccolo commercio e che non potranno lavorare e causa delle ferite o delle distruzioni” ha sottolineato padre Nkinzi. “Stamani – ha aggiunto – l’arcivescovo, monsignor Xavier Maroy Rusengo, ha celebrato una messa chiedendo la solidarietà di tutti, a livello locale, per aiutare a superare le difficoltà”. Secondo una valutazione di agenzie umanitarie operanti sul posto, circa 4500 persone sono senza tetto nella zona di Bukavu. Intanto, nel vicino Rwanda, il bilancio delle vittime è salito a 38 morti, secondo il ministero della Sanità. La zona maggiormente colpita è stata quella occidentale di Cyangugu, dove almeno 259 abitazioni sono state interamente distrutte, causando almeno un migliaio di sfollati. Molti edifici di culto hanno anche subito gravi danni materiali.Misna