Toscana

CONSIGLIO REGIONALE: ROSSI, IMPEGNO A MANTENERE RAPPORTO VOLONTARIATO

“La Regione Toscana ha sempre sostenuto le associazioni di volontariato. Abbiamo ritenuto di non dover procedere a variazioni, rispetto all’affidamento della gestione di tutti i servizi pubblici di trasporto sanitario della Toscana fino al 31 dicembre 2008 e di sollevare la questione presso la presidenza del Consiglio, per premere sulla Commissione europea”. Così l’assessore al diritto alla salute Enrico Rossi ha risposto all’interrogazione presentata dai consiglieri del gruppo Udc Marco Carraresi, Giuseppe Del Carlo e Luca Paolo Titoni sul volontariato. I consiglieri dell’Udc, in particolare, chiedevano di conoscere le iniziative della Giunta toscana per salvaguardare “il ruolo prezioso ed insostituibile di Misericordie e Pubbliche assistenze in Toscana” dopo la sentenza della Corte di giustizia europea che contesta l’assegnazione dei trasporti sanitari, in esclusiva al volontariato, senza alcuna procedura concorsuale. “Le associazioni di volontariato – ha spiegato Rossi confermando il proprio impegno perché il rapporto prosegua così com’é ora -, rappresentano una specificità che deve essere salvaguardata e non sottoposta alle rigide regole della concorrenza economica”. “Condivido le considerazioni dell’assessore Rossi sulle associazioni di volontariato – ha dichiarato il capogruppo Udc Marco Carraresi nel sottolineare la propria insoddisfazione per la risposta dell’assessore -, ma siamo di fronte ad un fatto nuovo e sconvolgente che cambia completamente le carte in tavola. Il Governo e la Regione hanno evitato sì la condanna da parte della Comunità Europea, ma è passato il principio della concorrenza. Di fronte a tutto questo, servono certezze. Se registriamo lo scampato pericolo per le associazioni fino al 31 dicembre 2008, è comunque necessaria un’immediata presa di coscienza da parte della Giunta e l’attivazione di iniziative adeguate, in vista della scadenza dell’accordo quadro prevista per il prossimo anno, al fine di tutelare l’insostituibile attività delle associazioni di volontariato, 500 in Toscana, anche in considerazione del ruolo fondamentale da queste svolto in materia di solidarietà e coesione nella società toscana”.(ANSA).