Toscana

PALESTINA, STRISCIA DI GAZA E CISGIORDANIA: UN ANGOSCIOSO BILANCIO PER IL 2007

Il conflitto israelo-palestinese avrebbe causato nel 2007 meno morti nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania rispetto agli anni scorsi, secondo un rapporto dell’associazione israeliana “B’Tselem” per la difesa dei diritti umani. La stessa fonte ha precisato che l’esercito israeliano ha ucciso 373 palestinesi, mentre sette sono state le vittime causate dalle milizie palestinesi tra i civili israeliani. Al rialzo, invece, il bilancio fornito dal Dipartimento delle relazioni internazionali dell’Organizzazione per la liberazione della Palestina (Olp) che in un suo documento reso pubblico ieri ha riferito di 435 palestinesi uccisi dal fuoco israeliano e di 1192 feriti: tra le vittime sono comprese 56 persone che hanno perso la vita a Gaza per le conseguenze dirette dell’embargo imposto da Tel Aviv e reso sempre più severo da giugno, da quando cioè la Striscia è passata sotto l’esclusivo controllo di Hamas che nel gennaio 2006 aveva comunque vinto le elezioni con ampia maggioranza. Secondo B’Tselem, il blocco imposto contro Gaza ha precipitato l’intera Striscia a un livello umanitario mai così basso con la sopravvivenza di più dell’80% degli abitanti legata esclusivamente agli aiuti umanitari. L’ultimo bilancio riguarda i palestinesi arrestati nel 2007: secondo i dati dell’Olp sono 3480, in aumento del 13% rispetto al 2006.Misna