Toscana

TOSCANA, APPROVATA LEGGE SU PARTECIPAZIONE CITTADINI; 1/A LEGGE IN ITALIA

Strade, impianti eoloici, rigassificatori, inceneritori, alta velocità. La Toscana sceglie di ‘partecipare’ su questi temi. Il Consiglio regionale ha approvato, a maggioranza, la legge sulla partecipazione, prima in Italia, che prevede che i cittadini possa essere coinvolti in una discussione preliminare su una grande opera o su un tema spinoso, così da fornire indicazioni utili al legislatore. I risultati del dibattito non sono vincolanti, ma se la partecipazione è considerevole la ‘politica’ non potrà non tener conto della volontà dei cittadini. Potranno partecipare alla discussione tutti coloro che abitano nella regione, per lavoro o per studio e anche gli stranieri, e i toscani che risiedono lontano da casa. Su temi di grande impatto sul territorio sarà possibile aprire un ‘dibattito pubblico’, sul modello del Debat public francese, mentre su progetti locali è previsto l’avvio di un ‘processo partecipativo’. Le firme necessarie per avviare i dibattiti variano a seconda della popolazione, da 50 firme per un progetto che riguarda 1000 abitanti, allo 0,5% dei toscani su un progetto che riguarda oltre 30 mila abitanti. I dibattiti saranno poi gestiti da un’Authority regionale apposita. Dopo il confronto con i cittadini, il soggetto che ha promosso il progetto può decidere di rinunciarvi, proporne uno diverso o insistere su quello iniziale. (ANSA).