Toscana

BALI: MANCA L’ACCORDO SUL CLIMA MA CONTINUA IL CONFRONTO

“Saggiamente, i ministri hanno prenotato il volo di ritorno non prima di sabato sera”. E’ l’appunto ottimista di Yvo De Boer, responsabile della Conferenza Onu sui cambiamenti climatici di Bali, che aggiunge: “Sto ascoltando interventi che a giudicare dalla loro lunghezza e tecnicità sarebbero stati più appropriati il primo giorno piuttosto che alla fine di una conferenza durata due settimane”. Superato il termine previsto per la conclusione e senza un accordo il dibattito prosegue, per tentare un compromesso sui tagli da apportare alle emissioni responsabili della febbre del pianeta. La stessa conclusione potrebbe essere posticipata di 24 ore, eventualità che il Segretario Onu, Ban Ki-Moon, ha avanzato con i responsabili indonesiani, prevedendo anche un ritorno a Bali domattina, dopo una visita a Timor. Restano contrapposte le posizioni di Ue, Onu e numerosi paesi industrializzati determinati a ridurre entro il 2020 le emissioni inquinanti del 25-40% rispetto al 1990, e quella di Usa, Canada, Giappone e diversi paesi in via di sviluppo, che chiedono uno “spazio di manovra” più ampio che permetta di poter definire entro due anni la riduzione.Sir