Toscana

DUE MARI, APERTO NUOVO TRATTO; MARTINI: BENE MA ORA ANDIAMO AVANTI

L’ apertura al traffico della variante alla strada statale 73 tra Palazzo del Pero e Le Ville di Monterchi, un tratto di 5,8 km sulla E78 “é una realizzazione significativa, molto attesa e molto complicata, ma non risolve tutti i problemi di connessione tra Adriatico e Tirreno”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Claudio Martini a margine dell’inaugurazione del tratto di variante realizzato da Anas. “Bisognerà continuare a vigilare e a impegnarsi – ha detto Martini -. Ci sono tanti lotti ancora da fare nel tratto aretino e grossetano, solo per parlare della Toscana, poi ci sono quelli marchigiani e quelli umbri. Quindi prendiamo questa inaugurazione come un incoraggiamento a proseguire l’ impegno. La connessione est-ovest non è meno importante la connessione nord-sud”. “Ci sono altri nodi aperti – ha proseguito Martini – definiti nel rapporto con il governo e con Anas che riguardano in parte quesationi di progettazioni. Con l’ Umbria siamo ormai ad una chiarificazione definitiva sul metodo che dovrà portare alla scelta del tracciato della connessione con la strada nelle Marche e con il governo stiamo valutando tutte le possibilità di avviare un project financing o interventi aggiuntivi che consentano di risolvere il nodo di Arezzo. Questo di oggi – ha concluso Martini – non può restare un intervento separato. Deve collegarsi il prima possibile al resto della rete”.Non esistono soluzioni regionali quando si parla di arterie che interessano più regioni. “Dobbiano affrontare il problema come abbiamo fatto fino adesso: mettendo chiaramente tutte le esigenze sul tavolo e cercando di risolvere i problemi prima possibile”, ha detto ancora il governatore della Toscana. “Siamo impegnati col ministro Di Pietro a dare una accelerazione a tutta la tratta che va da Grosseto a Fano. Ovviamente quelli toscani sono i tratti decisivi”. Anas è “ottimista” per le grandi opere, “visto che abbiamo un piano di investimenti che, solo nel prossimo quinquennio ammonta a 22,5 miliardi di euro”. Lo ha detto il condirettore dell’ Anas Stefano Granati a margine dell’ inaugurazione del tratto della Due Mari tra Palazzo al Pero e Monterchi, in provincia di Arezzo. Granati si riferisce specificamente ad alcune grandi opere: “i project financing di cui abbiamo pubblicato l’ avviso hanno già ricevuto 20 dichiarazioni di interesse il 16 novembre. Sono grandi opere di tipo autostradale con pedaggio per un totale di quattro miliardi di euro e questo non mi pare davvero poco”. Per quanto riguarda la Salerno-Reggio Calabria, Granati ha ricordato la “storia infinita e difficile” di quel tratto autostradale”, ma ha sottolineato come “adesso, soprattutto da un punto di vista finanziario, siamo più tranquilli perché la soppressione del fondo centrale di garanzia della precedente finanziaria ha dato un grosso contributo in termini di copertura dei lotti che non avevano copertura di per sé”. (ANSA)