TRASPORTI: TOSCANA, 1200 AZIENDE CHIUSE IN SEI ANNI

Sono oltre 1200 le aziende del settore del trasporto merci della Toscana ad aver abbandonato il mercato negli ultimi sei anni: da 10.728 nel 2000 il numero delle imprese si è ridotto a 9.471 alla fine del settembre scorso. Fra queste, le aziende artigianali iscritte all’albo sono passate dalle 8.453 del 2000 alle 7.274 del terzo trimestre 2007, per un totale di 1.179 imprese in meno. E’ quanto rendono noto CNA Fita e Confartigianato Trasporti regionali in occasione dell’annuncio d’adesione degli autotrasportatori regionali al fermo nazionale dei servizi previsto dal 10 al 14 dicembre prossimi. “Nel febbraio scorso – spiega Alessandro Nuti, presidente di Confartigianato trasporti della Toscana – avevamo chiesto al Governo un quadro legislativo che permettesse alle imprese di recuperare un margine di redditività direttamente dal mercato. Così non è stato e l’autotrasporto conto terzi, ormai destrutturato e indebitato, rischia di soccombere a questa totale deregolamentazione”. Dello stesso avviso il presidente regionale della CNA Fita, Giuseppe Brasini che rintraccia nel “blocco dei prezzi che i clienti pagano per il trasporto” , nei “pagamenti sempre più dilazionati” e nella “mancanza di adeguamenti tariffari per i continui aumenti del prezzo del gasolio” alcuni dei rischi per la sopravvivenza del settore. “Sono tre le richieste che avanziamo al Governo – concludono – sgravi e incentivi per compensare il caro-costi, revisione urgente dela riforma dell’autotrasporto, misure per rilanciare il comparto nella competizione europea”. (ANSA).